Freschezza e delicatezza in un sorso rosato

Tra le morbide colline di Contrada Montepriori, a Potenza Picena, nasce il nostro Rosato Marche IGT: un vino che racconta la leggerezza e l’equilibrio di un territorio vicino al mare, dove ogni dettaglio – dal suolo al vento – contribuisce a creare un rosato fine ed espressivo.

Frutto di una selezione attenta di uve Sangiovese e Montepulciano, coltivate a 60 metri sul livello del mare su suoli di medio impasto, questo vino prende vita in vigneti esposti a nord/nord-est e condotti a guyot. La vendemmia, interamente manuale, avviene nella seconda decade di settembre, quando le uve raggiungono il perfetto equilibrio tra acidità e maturazione aromatica.

Subito dopo la raccolta, i grappoli vengono raffreddati per preservare al meglio il patrimonio aromatico. Segue una pressatura soffice, pensata per ottenere un mosto fiore dalla bassissima estrazione di colore, chiaro e luminoso. La fermentazione a bassa temperatura (circa 12°C) in acciaio inox permette di esaltare le note più fresche e fruttate. A completare il percorso, un affinamento di alcuni mesi sui propri lieviti, che dona al vino profondità, equilibrio e una finezza inconfondibile.

A questa espressione di freschezza e delicatezza abbiamo voluto dare un nome speciale: Aganìta. Un’etichetta che nasce da un doppio battito d’amore, quello per Agata e Anita, le seconde figlie del titolare. Due gemelle nate come un dono doppio, inaspettato, pieno di luce. A loro è dedicato questo vino, che racchiude la leggerezza della primavera, la vivacità dei primi sorrisi, la gioia di un nuovo inizio.

L’etichetta racconta questa freschezza con uno stile delicato e dinamico, dove la natura si intreccia con l’immaginazione. Linee morbide, colori chiari, un’estetica che danza come il vento tra i filari. Aganìta è un vino che celebra la vita in tutta la sua leggerezza. Una bottiglia che sorride, che accarezza il palato e l’anima, proprio come farebbe il vento tra i fiori.